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Logicamente questo capita anche ai prodotti di PVC e alluminio, ma nel legno questo lavoro, se non eseguito bene, crea qualche problema in più.
Vediamo perché...
Gli aspetti sono diversi:
1) i valori di trasmittanza ottimali, con una posa sbagliata, vengono alterati negativamente compromettendo la tenuta e l’isolamento
2) ne consegue uno probabile spreco nel calcolo del risparmio energetico
3) limita la durata della vita finestra, evidenziando la giunzione tra controtelaio, intonaco e telaio.
Essendo questa la zona più a rischio (materiali diversi si dilatano in modo diverso), risulta essere la più soggetta alla fessurazione e alle infiltrazioni di acqua, umidità etc. che a loro volta causano muffe ed il marcimento del legno.
Lo spazio residuo tra controtelaio e telaio del serramento dovrebbe essere riempito con della schiuma poliuretanica permanentemente elastica (sopra al 25 – 30%) e necessaria ad assorbire i movimenti dei diversi materiali, oltre al riempimento dei giunti di raccordo, alla sigillatura e all’isolamento termoacustico.
La preparazione dei fori finestra, con cappotto esterno, necessita di accessori per evitare qualsiasi ponte termico.
Altro punto importante è costituito dal davanzale per il quale è opportuno evitare la forma passante realizzando un semplice taglio termico, anche con un listello in legno sigillato alle due estremità, dove tocca il controtelaio, con del nastro di butile.
Per le attuali regole di certificazione e per ovviare ai problemi di una discutibile installazione, molte aziende dovrebbero orientare i posatori a seguire corsi di qualificazione professionale per installatore certificato; corsi altamente professionali anche per l’immagine dell’azienda.
Alcuni link di buone scuole per ottimi corsi di formazione per la posa ed orientati a installatori, tecnici, titolari, rivenditori, etc.…e non solo questi:
Consorzio Legno Legno a Correggio, Reggio Emilia
Agenzia casa clima a Bolzano
Maico posa a San Leonardo, Bolzano.
E' tutto vero! io sono un montatore di finestre e porte e lavoro in Sardegna.
RispondiEliminaLe installazioni che faccio, devono essere veloci perchè più ne faccio, più soldi riesco a mettermi in tasca. Quindi devo fare il più veloce possibile, senza trascurare la qualità. Ed invece molto spesso, mi ritrovo ad avere problemi perchè capitano oggetti particolari, oggetti nuovi mai visti, non seguo istruzioni precise (lavoro con aziende diverse ed ogni tanto cambia il sistema).
Sono d'accordo sull'idea di orientare i posatori a seguire corsi di qualificazione professionale, ma se pagati dall'azienda e non a spese nostre. Se l'azienda non è disposta, deve fornire un libretto di indicazioni/istruzione, altrimenti deve essere consapevole di ottenere un lavoro fatto male.
Questo è il mio parere....ma credo che sia anche quello di molti altri.
Complimeti per il Blog!
Enry
Ciao Enry e grazie della partecipazione che spero ci porti ad altri tuoi commenti. Io peraltro ho lavorato per tanti anni con le falegnamerie sarde, un pò in tutta l'isola e molti ancora si ricordano di me, specialmente infissai. Certamente la "posa" di una finestra è un'importante operazione che richiede grandi accorgimenti e conoscenze. In alcune fabbriche, sempre poche, vengono fatti dei corsi, ma da quando sono aumentate le rivendite, questo tipo di addestramento diminuisce sensibilmente e, come dici, si va di fretta! Ricordo due falegnamerie che facevano queste formazioni: la 2elle di Antonello Loddo a Cagliari (poi rilevata dai dipendenti e purtoppo oggi chiusa)e la Legno 4 a Olbia (della quale non ho più notizie). Adesso ci sono delle noviità per un mestiere come il tuo e prossimamente ne parlerò in un altro post. Seguici! Un saluto.
Eliminaciao a tutti, vi segnalo "Serramenti in posa 2012", un percorso dimostrativo per la posa dei serramenti al MADE expo di quest'anno. Uncsaal mette a disposizione degli ingressi gratutiti, per richiederli on-line: http://www.uncsaal.it/made_expo/made_expo/serramenti_posa_2012.html
RispondiEliminaRingraziamo il nostro anonimo per la segnalazione.
RispondiEliminaRiteniamo sia un'ottima iniziativa.
Ciao a "anonimo" e a Enry (che non sentiamo più). Stamane avevo un po di tempo e mi preparavo un post nuovo ma avendo poca voglia ho ripiegato su un altro argomento che peraltro, guarda caso, vi dovrebbe proprio interessare. Lo pubblico tra pochi minuti. Ciao a tutti
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