sabato 25 agosto 2012

Coraggio imprenditori. Dobbiamo farcela!

Link foto
In questo brutto periodo per l'economia, l'intelligenza, la forza ed il coraggio degli imprenditori dovrà essere il motore che farà ripartire la nostra nazione. Senza nascondere le evidenti difficoltà presenti nel settore dell'edilizia e neanche senza "farla troppo facile" scrivendo due semplici righe, vorremo portare a Voi,  lettori di questo Blog e imprenditori, un messaggio che speriamo alimenti un po' di  rabbia e voglia di rincominciare con il piede giusto.
Lo faremo paragonando la Vostra Azienda ad un "calabrone" (, proprio come fece l'amministratore di Europcar (ho letto recentemente la sua autobiografia!) per dimostrare ai suoi collaboratori che, nonostante la situazione complessa in cui si trovavano..... ce la potevano fare!

Vi invitiamo a riflettere sul significato di quello che gli esperti chiamano fattore X, determinante al successo o all'insuccesso di un'organizzazione.
L'essenza del fattore X è indicata in uno studio condotto negli Stati Uniti, mettendo all'opera tecnici della Nasa esperti in aereodinamica, studiosi degli effetti della galleria del vento e organizzatori aziendali, per scoprire in base a quale legge della fisica il calabrone riesca a volare.
E' dimostrato da precise regole della fisica, scienza e aeronautica che, stabiliti i parametri alla massa del corpo, alla costituzione del pelo, alla resistenza dell'aria, al peso totale, alla superficie e spessore in micron delle ali che il calabrone non può scientificamente volare. Eppure vola, si sposta gira, migra e spazia in maniera autonoma. Ebbene si, vola addirittura meglio a stomaco vuoto, nonostante scientificamente le energie gli sono insufficienti al decollo.
Eppure il calabrone decolla, vola e va! 

Ebbene, la ricerca, ha trovato una risposta dopo molti anni di studi su questo miracolo della natura: il calabrone, dal punto di vista scientifico sarebbe destinato a una totale immobilità e quindi all'estinzione della specie.                                                                                                                                
Ma non volendo accettare quest'idea è "costretto" a volare e così si è arrivati alla conclusione che il calabrone vola perché non può farne a meno, sfidando le più severe leggi della fisica.  

Questa forza che lo fa vivere è il fattore X , sconosciuto agli scienziati, ma molto noto agli esperti di organizzazione aziendale.
E' la forza dell'organizzazione quando vengono stimolati i ricettori, non solo riguardanti la minaccia o il pericolo, ma specialmente quelli dei sentimenti più nobili, come la dignità, la stima e, perchè no, l'orgoglio.

Il nostro invito è di riflettere sul fattore X, perché, anche in un periodo difficile, come per il calabrone, niente è impossibile.
Dobbiamo ritrovare stima, fiducia ed orgoglio che spettano a chiunque decida di non arrendersi, di rimettersi in gioco e spiccare il volo!
E questo vale ancor più per gli imprenditori Italiani che per le loro caratteristiche di creatività, stimolo ed innovazione, sono da sempre i più meritevoli nella scala quantitativa e qualitativa più di tutto il mondo.

Vi auguriamo buona fortuna!



domenica 12 agosto 2012

La VELOCITA’:lo strumento delle future aziende

Link foto

Osservando le falegnamerie attuali, ci rendiamo conto che negli ultimi 60 anni, sono cresciute e diventate propositive trasformandosi da imprese artigianali a medie industrie. Hanno aumentato la loro dimensione, sono uscite dai confini regionali e nazionali, hanno creato nuovi prodotti ed aumentato la quantità da produrre. Questo era il loro mercato.

Tutti siamo consapevoli che questa economia è definitivamente finita e che non potrà più tornare.  


Adesso, in piena crisi finanziaria, dobbiamo “cambiare marcia” ed i prossimi anni, saranno contraddistinti da VELOCITA’e SERVIZI.

E per le aziende questa sfida sarà significativa e determinerà nuovi prodotti, nuovi mercati, nuovi metodi di lavorazione ed anche un nuovo metodo per la gestione d’impresa.    
Nelle aziende si sono inseriti i giovani, 30enni indirizzati a ruoli importanti e direzionali,  nati in un mondo diverso, con internet, i blog, i social network, le apps; persone che riescono a sviluppare contatti tramite il web, comunicando nel mondo, informazioni, problemi e soluzioni.  Con grande rapidità!

E’ perciò che le aziende investiranno in strumenti che motivano velocità e facilità di servizi e che serviranno non solo a divulgare i nuovi prodotti, ma anche a soddisfare  le esigenze di un pubblico ben più ampio con rapide risposte nei luoghi, anche virtuali, dove il trend si diffonde velocemente.
Questo sarà il fattore di successo per le aziende.

Chi guadagna la “pole position”….avrà più facile vittoria!   

sabato 4 agosto 2012

SI PARLA SEMPRE DI CRISI. SOLUZIONI PER USCIRNE?

Link foto

Pochi giorni fa abbiamo avuto un incontro con i titolari di un’azienda che offre servizi di verniciatura a serramenti, mobili ed altro ancora e la riunione che abbiamo tenuto ci ha colpito molto portandoci poi ad una riflessione. Parliamo di una “media” azienda del settore legno guidata da una famiglia che fino ad oggi non ha mai avuto difficoltà per lavorare e che invece, adesso, subisce come tutti la scarsezza degli ordini, le piccole quantità, il rispetto delle consegne, il prezzo sempre più basso, ecc.
Durante la conversazione uno dei figli, già da anni inserito all’interno dell’azienda, ci ha domandato:
“MA IN UN PERIODO DIFFICILE COME QUESTO…..QUALE E’ IL VOSTRO CONSIGLIO?”


Beh, abbiamo suggerito di “smettere di piangere” e di pensare a nuove soluzioni, cercare proposte per rendere più interessante il prodotto/servizio da fornire, di allargare il raggio di azione del marketing, di entrare nel mondo del WEB, di sfruttare servizi di domanda/risposta con possibili clienti presenti in internet ed altro ancora. Suggerimenti che in effetti valgono per tutti, ma è complicato rispondere con poche parole ad una domanda del genere che meriterebbe attenzione, analisi ma soprattutto un po’ più di tempo.
Non esiste una risposta giusta o ideale se non si conosce a fondo la propria realtà e la situazione attuale del mercato.


Come precedentemente detto, la conversazione tenuta con i titolari ci ha portato ad analizzare il loro problema (…quello che ci hanno posto!) ma ci siamo resi conto che il vero problema di molti è un altro: “NON SI COMPRENDE LA TRASFORMAZIONE DEL MERCATO E QUINDI NON SI TROVANO LE ADEGUATE SOLUZIONI”.
Il mercato di oggi richiede di LAVORARE SUL VENDUTO, di consegnare in modo RAPIDO, di essere FLESSIBILI, di produrre sia le piccole che le grandi quantità, tutto facendo BUONA QUALITA’ e nel CONTENIMENTO DEI PREZZI.
La buona qualità che è stata fatta fino a questo periodo non basta più e MIGLIORARE E’ DIFFICILE.
Controllare la lavorazione di un ordine, mantenere i tempi per contenere i costi, E’ ANCORA PIU’ COMPLESSO.

Questo è un momento di grandi cambiamenti e chi vuol fare l’imprenditore dovrà adeguarsi, rivedendo i METODI, le STRUTTURE e magari pensare anche a nuovi INVESTIMENTI.
Insomma, si deve creare una nuova immagine d’imprenditoria, più dinamica e combattiva, più esigente, ma che, come in tutte le trasformazioni, porterà ad una crescita culturale di tutta la filiera della lavorazione del legno, rivedendo le impostazioni in maniera conveniente e non più artigianale.
Tutte le falegnamerie che in questo periodo di “rapida crescita”, sono maturate in dimensioni ed in fatturati, dovranno ACCETTARE CHE QUEI TEMPI NON TORNERANNO PIU’ e dovranno ancora una volta “rimboccarsi le maniche” e tornare a fare fatica!

Solo così si otterrà nuovamente successo! CORAGGIO!