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Noi, nel tentativo di precedere questo difficile periodo, abbiamo impostato un sistema organizzativo che permette una totale visione del portafoglio ordini in riferimento alla necessità di fatturato aziendale. Ciò per verificare che i reparti produttivi, rispettino i tempi definiti in una programmazione degli ordini.
Per evidenziare gli aspetti di successo che sono il frutto di una produzione organizzata e ben gestita, creiamo questo post, sperando che possa essere per tutti un’utile informazione.
IL PROCESSO E LA PROBLEMATICA
L'elemento chiave per il funzionamento del sistema è il coinvolgimento di una persona, il Responsabile di Produzione. Cosa è il Responsabile di Produzione?
E’ un tecnico, di buon carisma, dedicato al controllo della produzione con mansioni direttive. In particolare:
- Programma gli ordini da mettere in lavorazione, in funzione del fatturato settimanale, luogo e data di consegna.
- Decide se e come intervenire in caso di ritardi o altra necessità ed è sempre in sintonia con i titolari dai quali riceve la massima fiducia.
- Controlla i fabbisogni in base alle giacenze e fa (o fa fare) ordini ai fornitori, verificando che rispettino la data di consegna stabilita
- Si adopera nei reparti di lavorazione per un continuo controllo mirando all’eliminazione delle improduttività oltre al mantenimento della qualità
E’ intuibile l’importanza di questa persona che, come è uso comune dire, “prende in mano le briglie del cavallo” e che funziona come legame fra reparti di produzione, tecnici ed amministrativi.
Il Responsabile di Produzione deve godere della fiducia e la collaborazione di tutto il personale per r ottenere risultati importanti come:
> la continua monitorizzazione del sistema organizzativo
> il rispetto giornaliero, settimanale e mensile per quantità e per fatturato
> la programmazione degli acquisti
> il costo a consuntivo di ogni ordine
> l’ulteriore riduzione delle improduttività
> etc.
Purtroppo questi obiettivi sono materia complessa e scarsamente applicata nelle falegnamerie e, nonostante si parli molto di dover gestire meglio la produzione, ancor oggi, poco è stato fatto.
Salve Sig.i Quercioli. Faccio parte di una falegnameria, composta da 10 persone, in toscana. Come dite Voi, una figura chiave come il Responsabile di produzione potrebbe migliorare la gestione dei lavori ed una qualità di prodotto, molto spesso non adeguatamente controllata.
RispondiEliminaMa come può una sola persona fare tutto questo?
A me sembrano davvero molte le cose da fare.
Se però riesce a farle, allora si può davvero definire il personaggio più importante di un'azienda e porterebbe sicuramente molti vantaggi. Grazie e complimenti per il Blog. Andrea
Grazie del Suo interessamento al quale rispondo in maniera succinta, certamente non per scortesia, bensì per la complessità della risposta non applicabile ad un post.
RispondiEliminaLe tante cose il RDP deve tenere sotto controllo richiedono "un preciso metodo" senza il quale è estremamente difficile avere risultati e.... non lo dica proprio a noi quanto è difficile formare questo tecnico. Dopo però possiamo affermare SUCCESSO A CHI HA SUCCESSO! Saluti Quercioli Roberto
Ciao Andrea,
RispondiEliminasono un responsabile,gestisco una decine di persone e ti posso garantire che il METODO Quercioli funziona.
Ci sono 2 problemi,il primo di facile soluzione,finche' non entri dentro il METODO ti sembra tutto difficile e non vedi risultati,il secondo bisogna guadagnarsi la fiducia dei principali quotidianamente.Ciao Dimitri
Ciao Dimitri e grazie molte!!! ottima risposta ed è realmente così; diglielo anche ad Alessio! Ciao Roberto
RispondiEliminaCiao Dimitri e ciao Andrea. Per prima cosa "grazie" a entrambe per il Vs. commento a questo articolo.
RispondiEliminaAndrea, tutta la gestione dei reparti di lavorazione può essere eseguita in infiniti sistemi, ma ci sono quelli che portano a dei risultati notevoli, quelli che riescono con molta fatica a portare comunque risultati e quelli che, invece, sono totali fallimenti. Il nostro servizio è di istruire la persona adeguata, definita insieme ai titolari dell'azienda, con un metodo da seguire giornalmente e far capire "IL PERCHE' SI APPLICA".
Come ha spiegato anche Dimitri, responsabile di produzione di una Falegnameria Industriale che ci ha seguito con molto impegno e dedizione, "fino a che non entri dentro al metodo sembra tutto complicato ma appena scavalcato il muro, vedi tutta un'altra realtà e fai le cose con prospettive diverse."
Ringrazio quindi Dimitri per il complimento fatto e per il suo notevole impegno e fiducia nei nostri confronti.
Ciao Dimitri, la tua risposta mi fa riflettere sul tempo necessario per la formazione di un responsabile di produzione...
RispondiEliminaE' una figura davvero importante che dovrebbe essere presente in ogni azienda che voglia crescere.
Giovanna
Ciao Giovanna,sicuramente e'importante per un'azienda avere una persona che stia dietro alla produzione (quantita',qualita',rispetto delle date di cosegna ecc....), il tempo per la formazione del responsabile e' soggettiva,ti garantisco che sono BRAVI MAESTRI ,Roberto e Alessandro(che ringrazio),con la loro esperienza e tanacia fanno si che il METODO QUERCIOLI dia subito dei risultati,dopo sta' alla persona riuscire a portare dei vantaggi per la produzione.......Dimitri
RispondiEliminaUn saluto a tutti i frequentatori di questo interessantissimo blog.Intervengo in questa discussione per esprimere il mio totale accordo sull'importanza di questa figura professionale all'interno di una media-piccola impresa.Io svolgo questa manzione da circa 3 anni,gestisco circa 20 persone ed ho iniziato con l'aiuto dei bravissimi Roberto ed Alessandro.Devo dire che i loro insegnamenti all'inizio sembrano quasi delle utopie raggiungibili solo sulla carta.Ma poi mettendoci moltissimo impegno,spirito di sacrificio,e seguendo i loro consigli si comincia a crescere giorno dopo giorno e pianpiano si vedono i risultati x l'azienda e x se stessi.Oggi nella nostra situazione economica un impresa non puo' prescindere da una figura come quella del responsabile di produzione.Un saluto ai miei maestri
RispondiEliminaCiao Armando, ti leggo con piacere e grazie dei complimenti forse un pò troppo generosi, anche perchè sono persone come Voi che ci inducono ad una continua ricerca ed evoluzione. Il tuo mestiere è molto difficile e, conoscendo l'impegno e la capillarità che gli hai dedicato, direi senza fine, inquanto i miglioramenti nelle fasi di lavorazione non avranno mai un termine. Oggi penso che dovresti iniziare un'ulteriore intervento: quello di gestire le risorse in base ai costi, valutando cioè un costo finale della singola commessa. Ciò servirà a dare alla Pioli e Ramo certezze sugli utili ricavabili ed importanti informazioni nella creazione di uno storico adeguato alla formulazione del listino. Sai già quante volte l'abbiamo detto e sapendoVi abbastanza carichi di lavoro, ritengo questo momento tra i più opportuni per cominciare. Auguri!
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